Arco Felice: lo stabilimento dei record, dove tutti i cavi sono fatti su misura

Prysmian Group Arco Felice Cable
Projects

Arco Felice, the record-setting factory where all cables are custom made

Milan

L’idilliaco contesto balneare e il fatto che lo stabilimento sia circondato da una città pone delle specifiche sfide ambientali” spiega Paola Visingardi, Health Safety and Environment Manager.

L’acqua piovana è la sola acqua di scarico e prima di immetterla in mare viene completamente trattata” spiega. “La qualità dell’acqua viene controllata ogni tre mesi ed è sempre entro il limite degli standard di inquinamento dell’AIA”.

 

Simona Squarzoni è stata una dei primi “colletti blu” ad essere assunta nel 1999. È stata anche la prima donna a ottenere la certificazione come installatore, una mansione manuale impegnativa che richiede un elevato livello di competenze tecniche. Attualmente è assegnata al macchinario Lead & Polyethylene.

Voglio sempre provare cose nuove” afferma. “Ora vorrei imparare a guidare un carrello elevatore”.

L’idilliaco contesto balneare e il fatto che lo stabilimento sia circondato da una città pone delle specifiche sfide ambientali” spiega Paola Visingardi, Health Safety and Environment Manager.

L’acqua piovana è la sola acqua di scarico e prima di immetterla in mare viene completamente trattata” spiega. “La qualità dell’acqua viene controllata ogni tre mesi ed è sempre entro il limite degli standard di inquinamento dell’AIA”.

 

Simona Squarzoni è stata una dei primi “colletti blu” ad essere assunta nel 1999. È stata anche la prima donna a ottenere la certificazione come installatore, una mansione manuale impegnativa che richiede un elevato livello di competenze tecniche. Attualmente è assegnata al macchinario Lead & Polyethylene.

Voglio sempre provare cose nuove” afferma. “Ora vorrei imparare a guidare un carrello elevatore”.

Sostenere la leadership di mercato attraverso l’eccellenza produttiva


A giugno, ad esempio, lo stabilimento è stato impegnato nella produzione del primissimo cavo Prysmian realizzato con un’armatura non metallica destinato ad essere installato nelle Isole Cicladi in Grecia. Questo cavo è stato progettato per risultare il 30% più leggero dell’equivalente in acciaio, consentendo alle quattro imbarcazioni di Prysmian di caricarne un quantitativo maggiore, e ha permesso al Gruppo di stabilire nuovi record di profondità di installazione. Per realizzarlo il team manutenzione di Salvatore Bernardo ha dovuto modificare le stazioni di stoccaggio da 8.000 tonnellate affinché permettessero di gestire un volume di cavi superiore. 


Proprio come i cavi sono prototipi, anche i macchinari qui sono unici” ha spiegato Bernardo.  


La leadership di Prysmian nel settore dei cavi sottomarini e nell’installazione a profondità record non sarebbe possibile senza l’eccellenza produttiva di Arco Felice. Attualmente lo stabilimento si sta preparando per una nuova commessa da record: Viking Link. Del valore di quasi €700 milioni, questo collegamento anglo-danese sarà il cavo sottomarino più lungo al mondo: 1.250 km di cavo, caricati direttamente dalla banchina dello stabilimento per essere installati dalla Leonardo da Vinci, la nuova nave posacavi all’avanguardia di Prysmian.


Il progetto Viking durerà tre anni e contribuirà a migliorare ulteriormente lo stabilimento” sostiene Mario Gallo, Production Manager. “Stiamo valutando nuovi investimenti”.

 

Numeri del progetto:

500

Totale dipendenti

50

Totale dipendenti donne

1956

Data di acquisizione da parte di Pirelli

1.250 km

Lunghezza del cavo sottomarino Viking Link

L’idilliaco contesto balneare e il fatto che lo stabilimento sia circondato da una città pone delle specifiche sfide ambientali” spiega Paola Visingardi, Health Safety and Environment Manager.

L’acqua piovana è la sola acqua di scarico e prima di immetterla in mare viene completamente trattata” spiega. “La qualità dell’acqua viene controllata ogni tre mesi ed è sempre entro il limite degli standard di inquinamento dell’AIA”.

 

Simona Squarzoni è stata una dei primi “colletti blu” ad essere assunta nel 1999. È stata anche la prima donna a ottenere la certificazione come installatore, una mansione manuale impegnativa che richiede un elevato livello di competenze tecniche. Attualmente è assegnata al macchinario Lead & Polyethylene.

Voglio sempre provare cose nuove” afferma. “Ora vorrei imparare a guidare un carrello elevatore”.

Uno stabilimento unico con sfide uniche


Arco Felice è uno dei quattro stabilimenti Prysmian che produce cavi sottomarini, ma è unico nel suo genere. Innanzitutto è il solo stabilimento del Gruppo a realizzare cavi sottomarini con isolamento in carta. 


E poi la vista naturalmente: trovandosi nella città balneare di Pozzuoli, a sud di Napoli, gli uffici del complesso si affacciano sul mare verso l’isola di Capri, visibile quando è sereno. Sull’altro versante del golfo sorge il Castello di Baia, costruito nel 1495 dalla Corona d’Aragona. Chiunque acceda alla hall degli uffici passa accanto ai resti di una porta d’ingresso di un’antica villa romana, ritrovata cinque metri sotto lo stabilimento. Arco Felice ha un legame forte con Pozzuoli, dove è cresciuta la grande Sofia Loren. Molti dei dipendenti arrivano dalla città o dalle zone limitrofe. 

L’idilliaco contesto balneare e il fatto che lo stabilimento sia circondato da una città pone delle specifiche sfide ambientali” spiega Paola Visingardi, Health Safety and Environment Manager.

L’acqua piovana è la sola acqua di scarico e prima di immetterla in mare viene completamente trattata” spiega. “La qualità dell’acqua viene controllata ogni tre mesi ed è sempre entro il limite degli standard di inquinamento dell’AIA”.

 

Simona Squarzoni è stata una dei primi “colletti blu” ad essere assunta nel 1999. È stata anche la prima donna a ottenere la certificazione come installatore, una mansione manuale impegnativa che richiede un elevato livello di competenze tecniche. Attualmente è assegnata al macchinario Lead & Polyethylene.

Voglio sempre provare cose nuove” afferma. “Ora vorrei imparare a guidare un carrello elevatore”.